Istituto Comprensivo “Rosario Livatino”

ARGO INTERPELLI

Procedura per l'invio delle domande in risposta agli Interpelli

Cos'è

Argo Interpelli è una procedura per l’invio delle domande in risposta agli Interpelli.

E’ possibile compilare la domanda cliccando sul link sottostante.

A cosa serve

Procedura per l'invio delle domande in risposta agli interpelli

Attraverso questa applicazione sarà possibile trasmettere le domande in risposta agli Interpelli generati dalla scuola

Dal sito ARGO MAD - INTERPELLI

ARGO MAD E’ STATA DISATTIVATA!!

Si comunica che a  seguito della pubblicazione dell’ o.m. n.88 del 16/05/2024, avente ad oggetto “Procedure di aggiornamento delle graduatorie provinciali e di istituto di cui all’articolo 4, commi 6-bis e 6-ter, della legge 3 maggio 1999, n. 124, e di conferimento delle relative supplenze per il personale docente ed educativo”, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha apportato rilevanti modifiche alla procedura di reclutamento del personale docente per l’anno scolastico 2024/25 (v. art. 13 c. 23 della sopracitata ordinanza).

In base alle nuove disposizioni, in caso di esaurimento delle graduatorie di istituto, il reclutamento non avverrà più attingendo dalle MAD ma dalle domande pervenute all’istituzione scolastica in risposta a specifici avvisi (cd. Interpelli) pubblicati sul sito della scuola e sui siti degli Uffici scolastici territorialmente competenti.

Tali avvisi conterranno l’indicazione dei posti vacanti (classe di concorso ricercata, periodo di supplenza da coprire, numero di ore settimanali) e il termine di presentazione della domanda.

Come si accede al servizio

Servizio online

Luoghi in cui viene erogato il servizio

Cosa serve

Consente agli aspiranti supplenti di trasmettere le domande in risposta agli Interpelli generati dalle scuole

Tempi e scadenze

Le richieste verranno elaborate entro 180 giorni

Contatti

Struttura responsabile del servizio

Ulteriori informazioni

La nuova ordinanza stabilisce inoltre che in caso di reclutamento da interpello, verrà dato priorità ai docenti abilitati e specializzati e, in subordine, ai docenti in possesso di idoneo titolo di studio.

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